Audit energetico
Valbelluna Energia è in grado di realizzare per i propri clienti il cosiddetto “audit energetico”.
L’audit energetico rappresenta una grande opportunità per tutti coloro che vogliono ridurre i costi relativi all’energia, abbassare i consumi energetici e migliorare il proprio impatto ambientale.
La sensibilità verso le energie rinnovabili va crescendo costantemente anche a livello istituzionale, infatti, il decreto legislativo 4 luglio 2014 n. 102, ha reso l’audit energetico obbligatorio per le imprese di grandi dimensioni e per quelle a forte consumo di energia.
Il servizio di audit energetico fornito da Valbelluna Energia permette di conoscere nel dettaglio i propri consumi energetici e quindi di decidere quali soluzioni e interventi applicare, con l’obiettivo di ridurre i costi per l’energia, certificando il risparmio ottenuto ed individuando le azioni di miglioramento più idonee al caso specifico.
Una risposta a queste esigenze arriva dalla norma UNI 10200, mirata proprio a stabilire i principi per una corretta ed equa ripartizione delle spese di climatizzazione invernale e acqua calda sanitaria in edifici di tipo condominiale, provvisti o meno di dispositivi per la contabilizzazione dell’energia termica, distinguendo i consumi volontari di energia delle singole unità immobiliari da tutti gli altri consumi.
L’audit energetico rappresenta una grande opportunità per tutti coloro che vogliono ridurre i costi relativi all’energia, abbassare i consumi energetici e migliorare il proprio impatto ambientale.
La sensibilità verso le energie rinnovabili va crescendo costantemente anche a livello istituzionale, infatti, il decreto legislativo 4 luglio 2014 n. 102, ha reso l’audit energetico obbligatorio per le imprese di grandi dimensioni e per quelle a forte consumo di energia.
Il servizio di audit energetico fornito da Valbelluna Energia permette di conoscere nel dettaglio i propri consumi energetici e quindi di decidere quali soluzioni e interventi applicare, con l’obiettivo di ridurre i costi per l’energia, certificando il risparmio ottenuto ed individuando le azioni di miglioramento più idonee al caso specifico.
Una risposta a queste esigenze arriva dalla norma UNI 10200, mirata proprio a stabilire i principi per una corretta ed equa ripartizione delle spese di climatizzazione invernale e acqua calda sanitaria in edifici di tipo condominiale, provvisti o meno di dispositivi per la contabilizzazione dell’energia termica, distinguendo i consumi volontari di energia delle singole unità immobiliari da tutti gli altri consumi.